Nei primi mesi invernali e di tardo autunno è buona norma sottoporre i vostri cani ad un test di screening per la LEISHMANIOSI: se questo ormai è consigliato per tutti i cani è vero soprattutto per quei cani che hanno soggiornato, anche per brevi periodi, in luoghi di mare o di lago.
Come per diverse altre malattie è molto più efficace, e semplice, curare un cane infetto da leishmania che non mostra ancora i sintomi
che curarlo una volta malato: il test ci aiuta proprio a scoprire questa situazione.
E’ un test semplice da effettuare e poco invasivo, necessita solo di un piccolo prelievo di sangue.
La leishmaniosi è una malattia grave che colpisce sia l’uomo che il cane, si trasmette attraverso la puntura di un flebotomo infetto e, una volta contagiati, si rimane portatori a vita in quanto le terapie attuali sono in grado di ridurre i sintomi ma non di portare alla completa guarigione.
Il decorso è generalmente subacuto o cronico; solo nel 4% dei casi, infatti, è possibile osservare una fase acuta con la comparsa di febbre
La leishmaniosi può manifestarsi con una serie di sintomi che possono presentarsi assieme o singolarmente. Alcuni animali possono presentare prevalentemente la sintomatologia cutanea della malattia, in altri vengono colpiti gli organi interni. La sintomatologia e i segni clinici possono pertanto essere multiformi e talvolta difficili da inquadrare.
Il 50% dei cani con leishmaniosi sono asintomatici, ma solo una diagnosi precoce permette un trattamento medico della malattia efficace. Per questo al ritorno da zone a rischio è importante eseguire un prelievo di sangue per la ricerca degli anticorpi della leishmaniosi!