IL MIO CANE (O GATTO) TIENE L’OCCHIO CHIUSO


Talvolta capita che in animali fino a quel giorno sani uno o due occhi inizino a lacrimare, capita che si arrossino, capita che cani e gatti improvvisamente tengano gli occhi chiusi o socchiusi: a volte un occhio solo a volte entrambi.

La lacrimazione è una forma di difesa degli occhi dagli agenti esterni (nell’uomo è anche legata a stati emotivi, cosa che non succede nei nostri amici: il cane o il gatto non “piangono” perché tristi o commossi!) ed è il primo segno che qualcosa non va: può essere un lieve stato infiammatorio come può essere una vera e propria emergenza.

In cani o gatti sani, senza presenza di dolore o di fastidio importante, una lacrimazione chiara può essere in primis curata con il classico rimedio della nonna: pulizia e impacchi con camomilla.

Situazioni diverse quali secrezione giallastra o sanguinolenta, occhio non visibile, occhio tenuto costantemente chiuso, animale che si sottrae alle carezze (possibile segno di dolore) consigliano una visita del veterinario.

Una delle più comuni cause di lacrimazione accentuata è la semplice congiuntivite, cioè l’infiammazione della congiuntiva che può avere un’insorgenza acuta o subdola. In genere la dolorabilità è minima e la funzione visiva non è compromessa: si osservano comunemente scolo oculare, chemosi (edema con gonfiore), iperemia (arrossamento dell’occhio).

La congiuntivite  può avere diverse cause: una causa infettiva (virus o batteri, più raramente miceti), parassitaria, traumatica (corpi estranei o semplicemente polvere e sabbia e anche ciglia che crescono in posizioni anomale) fino a forme più rare come neoplasie o allergie (la rinocongiuntivite allergica da pollini è comune nell’uomo, ma rara in cani, gatti e conigli).

Non bisogna poi dimenticare che la congiuntivite può rappresentare sì un problema locale dell’occhio, ma può anche essere espressione di un interessamento patologico generale: il veterinario oculista non trascura mai di visitare l’animale nel suo complesso.

Altre patologie che si manifestano con lacrimazione abbondante e arrossamento dell’occhio sono le diverse patologie corneali quali le cheratocongiuntiviti e le ulcere: se trascurate possono portare a perdita dell’occhio.

Malattie più gravi che possono iniziare con arrossamento, occhio chiuso e lacrimazione sono le uveiti e il glaucoma: queste sono sempre patologie che necessitano dell’intervento di un medico veterinario il prima possibile: un occhio rosso e chiuso può essere un’urgenza in quanto la patologia sottostante potrebbe portare a perdita della vista e dell’occhio stesso.

Non è opportuno usare farmaci nell’occhio prima di una visita veterinaria perché i vari colliri, soprattutto umani, che spesso vengono utilizzati sono inutili o addirittura controproducenti nei nostri animali: prima di utilizzare un antibiotico o del cortisone in un occhio è opportuno aver evidenziato cosa sta succedendo; in attesa di una visita veterinaria è opportuno usare solo liquidi per la pulizia oculare o la già citata camomilla.

Ovviamente una visita oculistica veterinaria prevede una certa esperienza da parte del medico che la effettua, ma in caso di urgenza qualsiasi medico veterinario in base alla visita di base saprà indicarvi come meglio procedere: la visita oculistica è opportuno venga svolta in ambulatorio dove sono a disposizione tutte le attrezzature necessarie e la possibilità di visionare l’occhio in una stanza buia.

Nel caso in cui non fosse possibile il trasporto dell’animale una prima visita di base può venire effettuata anche a domicilio: il nostro ambulatorio offre questo servizio garantendo la visita in tempi brevissimi (spesso entro la giornata) oltre ad Albino e le sue frazioni (Comenduno, Desenzano, Bondo Petello, Dossello, Fiobbio, Vall’Alta, Abbazia e Casale), in tutto il territorio della bassa e media Valle Seriana (Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro, Villa di Serio, Pradalunga, Cene, Gazzaniga, Vertova, Fiorano al Serio, Colzate, Leffe, Gandino e Casnigo) nonché a Bergamo città e hinterland (Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Seriate, ecc.) e a Bianzano in Valle Rossa.