VACANZE ALL’ESTERO CON IL PROPRIO CANE O GATTO

Siamo all’inizio dell’estate e spesso i proprietari di animali ci domandano: “Posso portare il mio animale all’estero?“: sì è possibile ed è una cosa semplice, se riguarda paesi dell’Unione Europea o equiparati ad essi (per esempio Svizzera o San Marino), ma che richiede alcuni passi da effettuare per tempo.

Per espatriare come turisti con il proprio animale al seguito nei paesi aderenti alla UE è necessario essere in possesso del passaporto europeo che viene rilasciato dalle ASL nel giro di pochi giorni o anche al momento previa prenotazione.

Requisiti indispensabili per gli animali sono l’avere il microchip (già obbligatorio per tutti i cani per l’iscrizione all’anagrafe canina, ma che deve essere applicato in questo caso anche ai gatti (ricordiamo che per tutti i gatti nati dopo il 2020 in Lombardia vige l’obbligo di applicazione del microchip con conseguente registrazione nella anagrafe degli animali d’affezione della regione stessa) e furetti) ed essere vaccinati contro la rabbia da almeno 21 giorni nel caso di prima vaccinazione (per cani e gatti di età superiore ai 3 mesi) e da non più di 1, 2 o 3 anni (dipende dal vaccino usato) in caso di richiamo. Non è quindi possibile espatriare con cuccioli di età inferiore alle 12 settimane.

Nel caso si sia già in possesso del passaporto è importante verificare la validità della vaccinazione antirabbica (che, come detto, può essere di 1, 2 o 3 anni a seconda del vaccino che viene utilizzato dal veterinario: nel nostro ambulatorio utilizziamo sempre quello con validità triennale dopo il primo richiamo annuale) che è riportata sul passaporto stesso. Nel caso la scadenza sia prossima ricordiamo che se la vaccinazione viene rinnovata prima della scadenza di validità l’espatrio è subito possibile altrimenti bisogna aspettare i 21 giorni canonici.

Importante: non chiedete mai al vostro veterinario di inserire una data fasulla! Lo costringereste ad un cortese ma spiacevole e inevitabile rifiuto: la rabbia è una malattia non presente attualmente sul nostro territorio, ma mortale per i nostri animali e per l’uomo e presente in diversi paesi europei e non.

Queste regole valgono per tutti i paesi della UE: alcuni paesi richiedono però alcune integrazioni.

Irlanda, Regno Unito, Malta e Svezia, insieme alla Norvegia che non fa parte della UE, richiedono delle procedure, quali la somministrazione di antiparassitari prima dell’ingresso sul loro territorio, che prevedono la necessità di informarsi per tempo.

Oltre a questi paesi il passaporto permette di muoversi anche verso molti altri paesi, europei e non, tra cui Svizzera, S. Marino, Islanda, USA e Federazione Russa.

Attenzione invece perché non tutti i paesi extra-UE hanno le stesse norme per permettere l’ingresso di cani e gatti sul loro territorio: se pensate di andare in nazioni di questo tipo il consiglio è sempre di chiedere direttamente alle ambasciate o agli uffici per il turismo.

Per altri paesi non compresi nella lista di paesi equiparati, per esempio il Marocco, le regole sono diverse e più complesse: oltre alla vaccinazione antirabbica sarà obbligatorio effettuare la titolazione degli anticorpi nel sangue del cane. Saremo in grado se necessario di darvi tutte le necessarie informazioni ed effettuare l’esame. Questo prelievo di sangue va di norma effettuato almeno 21 giorni dopo la vaccinazione, per cui i tempi inevitabilmente si allungano.

Bisogna inoltre tenere presente che alcune nazioni, anche della UE, hanno norme diverse per l’introduzione sul territorio di cani di razza particolare o con le orecchie e la coda recisi: per esempio in Francia un rottweiler non può soggiornare per più di 30 giorni anche per turismo mentre in Gran Bretagna è proprio vietata l’introduzione del pit-bull o del dogo argentino.

Tutte queste regole valgono per cani, gatti e furetti, non valgono per conigli domestici e altri piccoli roditori che necessitano però di un certificato di buona salute rilasciato da un medico veterinario.

Detto questo: buone vacanze a tutti e ricordate che in molti paesi europei gli animali sono molto più ben accetti che in Italia!

Qualche ulteriore informazione la potete reperire sul sito del Ministero della salute, nella sezione relativa a viaggiare con gli animali:

http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?area=cani&menu=viaggiare

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L’ambulatorio veterinario Città di Albino, nelle persone del dr. Andrea Milesi, del dr. Stefano Cattaneo e del dr. Nicola Nava è sempre a disposizione negli orari di ambulatorio per fugare eventuali dubbi o fornire spiegazioni più approfondite e inoltre offre il servizio di visite a domicilio anche per la vaccinazione antirabbica per cani e per gatti, garantendo la visita in tempi brevissimi previo appuntamento, oltre che ad Albino e le sue frazioni (Comenduno, Desenzano, Bondo Petello, Dossello, Fiobbio, Vall’Alta, Abbazia e Casale), in tutto il territorio della bassa e media Valle Seriana (Torre Boldone, Ranica, Alzano Lombardo, Nembro, Villa di Serio, Pradalunga, Albino, Cene, Gazzaniga, Vertova, Fiorano al Serio, Colzate, Leffe, Gandino e Casnigo) nonché a Bergamo città e hinterland (Pedrengo, Gorle, Scanzorosciate, Seriate, ecc.) e a Bianzano in Valle Rossa. Previa richiesta il pagamento può essere effettuato presso il proprio domicilio mediante bancomat o carta di credito.