L’emangiosarcoma splenico è un tumore maligno della milza che in fase iniziale è del tutto silente, cioè non provoca sintomi di alcun tipo al cane: il proprietario non può segnalare nulla di anomalo e anche il medico veterinario non è in grado di apprezzare alcunché anche ad una accurata visita clinica.
Anche in seguito la sintomatologia è spesso vaga: il cane può presentare dimagramento, riluttanza all’esercizio fisico, disoressia, mucose pallide; tutti sintomi che sono aspecifici.
A volte il riscontro di questo tipo di tumore è accidentale in seguito a ecografie addominali eseguite per altri motivi, oppure in situazioni di estrema emergenza in seguito alla rottura della milza stessa: quest’ultima evenienza può portare a morte l’animale in poche ore per emorragia interna e comporta comunque un rilascio di metastasi nell’organismo.
L’età in cui l’incidenza della malattia è maggiore è nei soggetti maturi e/o anziani (>7 anni) ed esistono alcune razze nelle quali è stata riportata una particolare predisposizione come il pastore tedesco, il labrador, il golden retriever, lo schnauzer, il boxer, il dobermann, il pastore bergamasco e altre ancora, più comunemente di grossa taglia.
Questo tumore necessita di una diagnosi precoce che ci permetta di poter intervenire nelle primissime fasi di sviluppo evitando quindi lo svilupparsi di metastasi a distanza (fegato, cuore, mesentere, cervello), evenienza molto frequente quando la diagnosi invece risulta tardiva: per questo è consigliabile eseguire una ecografia addominale almeno una volta all’anno dopo i 7 anni di età
Nel nostro ambulatorio è possibile eseguirla a cura del dr. Stefano Cattaneo, su appuntamento, in presenza del proprietario e con il cane completamente sveglio (non necessita alcun tipo di sedazione nella stragrande maggioranza dei casi).